La decorazione in mosaico a motivi geometrici, che adorna i piani pavimentali e lo zoccolo ad incrostazione marmorea delle pareti del Duomo di Monreale, costituisce un capitolo di opere da sempre poco studiato e sostanzialmente incompreso, al confronto del più noto e suggestivo repertorio di figurazioni ispirate ad episodi del Vecchio e Nuovo Testamento.
La difficoltà di approccio dipende, sia dall’assenza di un plot narrativo, sia dall’incapacità di scoprire, sotto la minuta e razionale tassellatura geometrica, e nell’identità esoterica del dispositivo iconografico, qualcosa che induca l’osservatore ad una esplorazione dell’opera che accenda ed esalti l’umana intelligenza e l’incontenibile fantasia.
Basterà una fugace scorsa delle immagini pubblicate nel sito per cogliere la molteplicità di interessanti spunti che si mostrano all’attenzione di chi le osserva con intento di scoprirne i segreti.
Giuseppe Oddo